Riceviamo e pubblichiamo

Il  quarto appuntamento di cu arriva ietta vuci lo abbiamo pensato per le memorie.
La memoria è importante per definire l’identità e per disegnare un futuro.
Il 23 maggio 1992 a Palermo venivano uccisi da una bomba il giudice Falcone, sua moglie e i 5 uomini della sua scorta.
Lo sappiamo benissimo.

È stato uno spartiacque per tutti i palermitani, per molti italiani.Io mi ricordo dov’ero quel pomeriggio.
Era un sabato qualunque, di un maggio già caldo.
Ero in via Libertà, in giro, con mia madre, all’improvviso l’aria si fermò, si cominciarono a sentire mille sirene impazzite, e attraverso quell’aria ferma si diffuse la notizia per strada.

Io me lo ricordo: la mia città si fermò.
Morì e rinacque.
Cosa è rimasto di quel giorno nella vostra testa?
Perché è importante saperlo, affinché quelle morti abbiano avuto un senso molto più ampio del “semplice” sacrificio di alcuni uomini che fecero “nulla di più che il proprio dovere.”

Raccontateci il vostro ricordo e ancora una volta la serata la farete voi.

Vi chiediamo di raccontarci il vostro ricordo, massimo due pagine, ed Emma lo farà recitare ad uno degli attori della sua compagnia.

Palermo ricorda ancora? Che valore ha oggi, che tutto sembra più liquido, più instabile, quel ricordo?

Se volete inviare il racconto o il monologo inviatelo con oggetto “monologo” alle due mail contemporaneamente: info@studiomila.com e attounico-sco@libero.it

CU ARRIVA IETTA VUCI 4
da un’idea di Emma Dante e Mila Spicola

“23 MAGGIO 1992 , MI RICORDO DOV’ERO QUEL GIORNO?”

per un teatro civile a Palermo
da un’idea di Emma Dante e Mila Spicola
direzione artistica Emma Dante
organizzazione Mila Spicola

DOMENICA 24 maggio 2009 ore 17.00

SPAZIO TEATRALE LA VICARI’A
Via Polito 5c (traversa di via Perpignano), Palermo, ingresso libero

Pubblicità