di Alessandro Buttitta Sisifo che incatena la Morte, Sisifo che viene punito dagli Dei, Sisifo che spinge un masso su e giù da una montagna. O Sisifo che lavora incessantemente e inutilmente per il resto della sua esistenza senza scopo alcuno. O ancora Sisifo che, cosciente e consapevole, accetta sereno la sua miserevole condizione.Quando, a … Leggi tutto Sisifo felice: note di lettura
Il poeta e il mondo
Per questo ho una così alta considerazione per la piccola frase “Non so”. È piccola, ma vola su forti ali. Espande le nostre vite in modo da poter includere i nostri spazi interni e allo stesso tempo gli spazi esterni in cui è sospesa la nostra piccola Terra.
CineZak | Ready Player One
C’è un momento, in “Ready Player One”, in cui il film si sottopone al giudizio dello spettatore. Ed è nel primo confronto faccia a faccia fra il protagonista e l’antagonista. “Un fanboy riconosce sempre un hater”. Noi, fanboy, riconosciamo l’hater o riconosciamo uno di noi? Di più: il fanboy presente nell’autore del romanzo ha trovato … Leggi tutto CineZak | Ready Player One
Come un segnalibro
Dal primo marzo non mi occupo più dei libri Laurana e Novecento. Il primo settembre del 2016 ho potuto realizzare uno dei miei sogni, vivere il mondo del libro dall'interno, sono stati 545 giorni meravigliosi. Ho potuto mettere a frutto quanto ho imparato sulle scrivanie dei giornali per cui ho avuto l'onore di collaborare. Ringrazio … Leggi tutto Come un segnalibro
Pesci d’acqua dolce nel grande mare salato
In questo paese al quale non interessa più il percorso ma il risultato, stiamo perdendo di vista cosa abbiamo sotto i piedi
Quel peso di male
Estratto da Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno. Riportiamo la conversazione tra due partigiani, dove uno esprime all'altro i suoi dubbi sull'usare la stessa violenza, le stesse armi dei fascisti.
Il veleno nero
L'orrore del fascismo e l'uso volgare, ignorante e scriteriato, che ne fa Salvini avvelena allo stesso modo i bruti e chi li combatte, senza essere quasi mai arginato dalla sciatteria linguistica del giornalismo. Ma ci regala il principale motivo per andare a votare il 4 marzo: contro
Date a Palermo la sua voce
Palermo, capitale della Cultura 2018, deve esaltare la propria identità culturale, senza diventare scialbo palcoscenico di un'arte omologata, televisiva e senza personalità
Io non mi scandalizzo dei cuori
Un invito a non avere paura dei nuovi linguaggi, che non sentiamo nostri, e un rilancio di fiducia in ciò che possiamo trasmettere
Abbiamo dato molto
Una strigliata ogni tanto, contro lo svanire del tempo umano